WRC | L’esordio stagionale di Dani Sordo: “Sono entusiasta di correre con la Hyundai i20 N Rally1 su terra”

Al Rally di Portogallo del 19-22 maggio ci sarà il debutto stagionale di Dani Sordo, che Hyundai Motorsport schiererà per la prima volta quest’anno sulla i20 N Rally1. Accanto ai capitani fissi Thierry Neuville ed Ott Tanak, sulla terza vettura in competizione lo spagnolo raccoglierà il testimone di Oliver Solberg, in gara nei primi tre appuntamenti della stagione, e prenderà il suo sedile anche nel successivo Rally Italia Sardegna.

Sordo: “Molti spagnoli vengono a tifare al Rally Portogallo”

Sordo riparte dal secondo posto ottenuto al Rally di Portogallo dello scorso anno, dove in generale ha colto una serie di podi nelle ultime stagioni (un ulteriore con Hyundai Motorsport, che ottenne nel 2017, mentre gli altri risalgono ai tempi di Citroen). «Il Portogallo è sempre qualcosa di molto bello, quindi sono molto felice che questo sarà il mio primo evento della stagione, dato che ho ottenuto un podio qui due volte in passato con Hyundai», ha commentato lo spagnolo che sarà guidato alle note per il secondo anno dal connazionale Cándido Carrera. «Normalmente ci sono molti spettatori che dalla Spagna vengono a vedere la gara, e il pubblico è sempre stato fantastico. Sono entusiasta di guidare l’auto sulla terra per la prima volta. Spero di avere un buon ritmo con la i20 e di adattarmi velocemente a questa nuova sfida. Non sarà facile visto che gli altri piloti hanno già fatto tre rally, quindi spero che il feeling con la vettura sbocci presto».

Una curiosità: l’incendio subito dalla terza i20 N Rally1 pilotata da Solberg nel precedente Rally di Croazia (dal quale fortunatamente sia il pilota che il navigatore Elliott Edmondson erano usciti illesi, ma ovviamente si erano dovuti ritirare dalla gara), pur domato, ha fatto sì che il telaio di quella vettura non fosse a disposizione per Sordo in Portogallo. Questo perché le fiamme hanno innescato la spia rossa dell’unità ibrida, ed in questi caso i regolamenti FIA impongono il “sequestro” dell’auto per controlli di sicurezza da parte dei tecnici della Federazione e del fornitore dell’ibrido, Compact Dynamics. Una volta terminati i controlli, il telaio è tornato nella base di Hyundai Motorsport ad Alzenau, riporta Autosport, che però nel frattempo ha dovuto costruirne uno nuovo da mettere a disposizione di Sordo (che quindi guiderà una i20 N Rally1 che non sarà quella pilotata da Solberg nei primi tre round stagionali).

Moncet: “Le nostre sensazioni sono positive”

Julien Moncet, vicedirettore di Hyundai Motorsport, si è così espresso sulla formazione che vedremo al Rally di Portogallo: «Abbiamo delle sensazioni positive dopo la nostra migliore prestazione della stagione finora ottenuta in Croazia. È stato bello vedere i nostri equipaggi lottare per la vittoria assoluta del rally e, anche se non abbiamo ottenuto il successo, ci siamo assicurati un doppio podio. Sebbene il Portogallo sia una nuova superficie per la Hyundai i20 N Rally1, vogliamo mantenere questo slancio e competere ancora una volta per la testa alla classifica. L’intero team di Hyundai Motorsport ha lavorato instancabilmente per migliorare la vettura negli ultimi mesi ed è chiaro che i nostri sforzi stanno facendo davvero la differenza. Continueremo a spingere nel nostro sviluppo e ci porteremo nella lotta per il titolo man mano che la stagione avanzerà».

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